Nasci di Nuovo

 

      "Nascere di Nuovo" fra le montagne delle Serre Calabre

 

 

 

Giornalino "Nasci di Nuovo!" N°45 Pagina 1

 

 

La scatola magica

 

 

Nella società in cui viviamo abbiamo visto farsi spazio un nuovo pedagogo, tanto “sapiente” e con una personalità particolarmente “carismatica”, da acquistarsi il ruolo di maestro per grandi e piccini, dotti e ignoranti, maschi e femmine. Chi è questo maestro eccellentissimo? È la televisione, con i suoi svariati canali che crescono a dismisura, se consideriamo le emittenti satellitari. Puoi trovarci di tutto e di più, tutto quello che vuoi e nel momento in cui lo desideri, grazie anche ai canali tematici.

Potrai farci sempre affidamento, perché in qualunque momento ti fornirà notizie ed informazioni da tutto il mondo, quasi in tempo reale! Che meraviglia questo pedagogo! È una preziosa finestra sul mondo, un telescopio puntato sul macrocosmo della società, e al tempo stesso, un microscopio che indaga su fatti privati e quotidiani di tanti.

Ma quanto c’è di buono in esso? Quanto di puro? Quanto di vero?

Facendo appello al buon senso e alla logica, badando di sfuggire ai condizionamenti che la stessa televisione propina, vediamo un po’ quanti siano i vari programmi sciocchi, senza senso, amorali quotidianamente trasmessi. Osserviamo la violenza, il nudo, il turpiloquio che prorompono dal piccolo schermo.

Indaghiamo su quante bugie e montature vengano proposte come verità, quali siano i falsi modelli proposti, come le varie parti in causa operino una sistematica falsificazione di notizie.

Riguardo ai più piccoli, si sa che esiste un codice di autoregolamentazione per la loro tutela, ma nonostante questo, osserviamo il riscorso indiscriminato a concetti nocivi alla mente del bambino, proprio nei programmi che dovrebbero essere pensati per lui, con il ricorso a magia, violenza e quant’altro.

Un tal pedagogo, per certi versi utile se usato con buoni criteri, diventa acerrimo nemico e maligno consigliere, nonché viscido serpente velenoso per la psiche umana.

La Scrittura insegna che noi siamo trasformati nella stessa immagine di ciò che contempliamo: pertanto l’uomo deve badare attentamente a ciò che guarda e a ciò che ascolta.

 

Giovanni 6:40

Poiché questa è la volontà del Padre mio: che chiunque contempla il Figlio (non la TV) e crede in lui, abbia vita eterna; e io lo risusciterò nell'ultimo giorno".

Pippo Sicuro

 


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