L’uomo non è solo un ammasso di atomi e di materia, egli è stato creato con il privilegio straordinario di poter vivere in comunione libera con Dio. Questa dimensione spirituale, scritta nella parte più intima, più profonda del suo essere, si esprime col suo bisogno di adorare e di pregare. Disgraziatamente, come ci ricorda la storia di Adamo ed Eva, l’uomo sedotto da Satana si è allontanato rapidamente dal suo Creatore, ha mangiato il frutto proibito e ha tagliato questo legame intimo che lo univa a Dio; fu la rottura! L’uomo perse il posto che aveva vicino a Dio e dovette lasciare il giardino di comunione nel quale viveva, con la proibizione di ritornarvi. Questa frattura scritta nel cuore degli uomini si chiama anche «peccato».Così, abbandonato a sé stesso ed alle sue inclinazioni, l’uomo è incapace di vivere in una dimensione di amore per gli altri... L’odio ha fatto il nido nel cuore dell’umanità. Caino uccide Abele: è il primo omicidio, primo atto criminoso di una lunga serie di ingiustizie, di violenze e di guerre... Mondo di spine, di sudore e di sofferenza. Ma la porta del giardino della comunione sarà aperta un giorno da Colui che donò la propria vita per riconciliarci con Dio. Bisogna, però, che ognuno di noi Lo accetti..